Il Natale è ormai alle porte e, come ogni anno, ha inizio la ricerca frenetica dei regali: correre dietro a idee, oggetti utili o inutili, all’affare, al presente che costa poco ma che fa bella figura, la smania dell’acquisto porta facilmente a dimenticare qual è il senso “primitivo” e il valore rappresentativo del regalo. A prescindere dalla spesa, la stessa cosa può assumere un grande valore se é donata, o rimanere un “semplice” oggetto se é meramente regalata.
In questo mese vorrei utilizzare alcuni concetti molto cari alle popolazioni del nord Europa per cercare con voi il regalo più prezioso che si può donare: “l’attimo di felicità”.
Per essere felice, sembra che basti cominciare ad imparare il significato dei termini hygge, sisu, koselig e lagom che contengono le ricette per vivere senza problemi in Danimarca, Finlandia, la Norvegia e la Svezia.
L’atmosfera natalizia dei paesi scandinavi è sempre calda e accogliente, ed è incredibile come possano riuscirci sfruttando poche e semplici decorazioni dal design minimalista! Uno stile pulito, semplice e rasserenante che non necessita di grandi cose per creare splendidi angolini luminosi e tipicamente natalizi.
Lo stile scandinavo è caratterizzato da ambienti ampi, inondati di luce, con camini, stufe e rivestimenti con legni naturali e pennellate di bianchi freddi come la neve dei paesi del nord. Il bello di questo stile è la semplicità, l’amore per l’ambiente, la loro elegante creatività e la capacità di trasformare un semplice ramo secco, in una splendida decorazione natalizia a costo zero!
In fondo, si sa, Babbo Natale viene da quelle parti. E poi, chi meglio degli scandinavi ha a cuore il calore domestico? Non a caso sono i danesi, in cima alle classifiche delle popolazioni più felici al mondo, ad aver inventato il concetto di “Hygge”, o la filosofia dell’apprezzare le piccole cose di tutti i giorni. Con la parola Hygge possiamo definire l’antica tradizione danese che rende speciale ogni luogo e ogni momento creando un senso di intimità e di comfort.
Per creare un’atmosfera Hygge nella nostra casa dovremmo provare a circondarci di oggetti belli e comodi, tra morbidi cuscini, coperte e candele dalla luce soffusa in modo da poter creare un vero e proprio angolo da dedicare alla lettura e al relax, dove gustare da soli o in compagnia una tazza di cioccolata calda o di tè
Per essere felice sembra che basti cominciare ad imparare il significato di hygge, che, come abbiamo visto nella scorsa settimana, con sisu, koselig e lagom, contengono le ricette per il “vivere senza problemi” della Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia.
L’atmosfera naturale è un elemento chiave per il vero Natale finlandese. I panorami bianchi avvolti dall’oscurità, illuminati solo dalle stelle e dalle lanterne di ghiaccio sui vialetti d’ingresso delle case, sono il modo migliore per entrare nell’atmosfera natalizia, ma i finlandesi sanno che non sempre tutto va bene.
I momenti bui possono colpire chiunque, in modi infiniti e su diversi fronti. I finlandesi sanno bene che nessuno è immune alle avversità ed è per questo che adottano un atteggiamento che definiscono “Sisu” (pronunciato see’-soo) che dà vita ad un comportamento resiliente che perseguono nella loro vita quotidiana. Per la popolazione finlandese, la parola Sisu ha un significato mistico, quasi magico. Sisu non è una strategia da adottare in circostanze specifiche, non è un antidoto miracoloso per un momento di disperazione, i finlandesi assumono questo atteggiamento come filosofia di vita.
Grazie a tre dimensioni: perseveranza, resilienza e coraggio utilizzate come ispirazione, cercano di trasformare le loro isole di tristezza in terreno fertile per la felicità.
In pratica Sisu rappresenta l’orgoglio finlandese che consente loro di camminare per 20 km a temperature glaciali senza morire assiderati, o costruire un cottage in mezzo alla foresta praticamente da soli, oppure sopportare e resistere nella sauna finlandese, pur di non uscire per primo, stando seduto a sudare buttando acqua sulle pietre, senza mai lamentarsi del caldo …
La sauna è presente in ogni casa, nei condomini può essere in comune. Hanno la sauna nelle scuole, nei municipi e in moltissimi posti di lavoro. La sauna in Finlandia è una parte integrante della cultura e dello stile di vita finlandese: si pensi che c’è in media quasi una sauna ogni due abitanti.
La sauna giova al benessere fisico (pulisce la pelle, fa scomparire punture di insetti, ottima per raffreddori …), mentale (rilassa) ed è un buon momento per socializzare nelle vacanze natalizie regalatevi una sauna.
Lagom är bäst recita il più noto detto svedese: ‘non troppo, non troppo poco, il giusto’. La parola indica ‘la giusta quantità’, ‘niente di eccessivo, ‘il giusto’. A livello più ampio, indica qualsiasi cosa sia dotata di moderazione e il rifiuto di ogni eccesso o esagerazione.
La differenza tra hygge e lagom la possiamo trovare nella risposta di Elliot Stocks, co-editor e creative director del magazine Lagom, che in Inghilterra, a Bristol, ha la sua redazione: “lo hygge cattura un momento preciso di felicità, mentre lagom è una guida, uno stile di vita in generale”
Il senso più profondo di lagom consiste nel vivere una vita semplice, priva di eccessi, accontentandosi delle piccole cose essenziali.
Nell’arredamento il concetto di lagom si traduce in semplicità, risorse naturali ed armonia.
Lo stile è essenziale: gli ambienti sono privi di oggetti futili e tutto è organizzato in maniera funzionale e logica. I mobili sono contraddistinti da linee pulite e sono scelti in base alla loro resistenza nel tempo ed alla loro praticità.
I materiali coerenti con la filosofia lagom sono quelli di origine naturale. Uno dei capisaldi di questo stile di vita è, infatti, il rispetto per l’ambiente. Per amplificare la luminosità, le pareti sono dipinte di bianco , viene fatto ampio uso degli specchi, i colori sono naturali e c’è molto verde. Le piante contribuiscono, infatti, a mantenere l’aria libera da agenti inquinanti e rendono l’ambiente grazioso.
C’è un concetto importante che bisogna capire e abbracciare quando si vive in Norvegia: essere “koselig”. Definisce qualcosa, qualcuno, un’atmosfera che ti fa sentire un senso di calore molto profondo in un modo che tutto dovrebbe essere: semplice e confortante.
In Norvegia praticamente tutto deve essere koselig e non c’è un manuale per sapere come essere e fare cose koselig in tutte le circostanze, quindi non è facile da capire e assimilare. Perché è più che un semplice “confortevole” o “piacevole” è uno stile di vita: è la rappresentazione mitizzata di tutto ciò che c’è di bello nella vita, dal calore crepitante del fuoco nel caminetto al piacere più sociale del rivedere un volto amico dopo qualche tempo.
In Norvegia gli inverni sono molto lunghi, anche le notti, così i norvegesi hanno imparato a cogliere l’attimo e cercano altri modi per trovare calore: il koselig è come un’estate interiore che i norvegesi creano per se stessi come se fosse caldo tutto l’anno, indipendentemente dalle circostanze.
Perciò i Norvegesi rinnovano molto spesso la propria casa spendendoci molti soldi e si prodigano in molti modi per renderla più accogliente per se stessi e per i loro ospiti. Koselig sono le candele accese, decorazioni che rendono l’ambiente caloroso, la buona musica, i colori caldi, il fuoco nel camino, il buon cibo in tavola, persone che ti piacciono e che ti fanno sentire a proprio agio.
Vi auguro un’atmosfera molto koselig per il vostro Natale e una giornata felice con i vostri affetti, intorno al vostro albero di natale bellissimo.
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Personalmente, mi piace molto che i materiali vengano riutilizzati per creare stanze così accoglienti. Pallet come divani, per esempio.
🙂